Questi percorso è stato progettato per chi vuole andare a piedi da Vialfrè all’Area di Pianezze evitando il più possibile le automobili. Il sentiero era noto ai vecchi del paese, che lo usavano da bambini per andare a lavorare nei campi o nei boschi di Pianezze. Con la diminuzione delle attività agricole e il sopravvento dei mezzi a motore il sentiero è andato in disuso. Non è neppure presente sulle mappe della zona. La Proloco di Vialfrè, con l’aiuto degli anziani del paese, ha ricostruito il vecchio tracciato. Successivamente, utilizzando un cofinanziamento del Fondo Risorsa Canavese, lo ha inserito nel Catasto Regionale dei sentieri e, con la collaborazione di altre Associazioni del paese (AIB, ASPO, Gruppo Alpini), ha ripulito e segnalato il percorso.
Per raggiungere il sentiero si procede dal centro di Vialfrè verso il Cimitero e la Chiesa Romanica di San Pietro. Di fronte al Cimitero si svolta a destra e si scende per la strada asfaltata verso l’Area di Pianezze; alla prima curva si lascia la strada asfaltata prendendo lo sterrato verso destra. Dopo poche decine di metri lo sterrato si biforca e per le auto c’è l’obbligo di prendere a destra. Proprio nel centro della biforcazione, a sinistra di un grosso masso, parte il sentiero, che sale dolcemente sulla cresta della collina. Dopo pochi metri alla vostra destra potrete vedere il maestoso castagno, che i vecchi del paese chiamano semplicemente Arbu: è l’albero per antonomasia, il più vecchio, il più grande, il più bello. Da qui si prosegue su un tracciato molto gradevole, che si sviluppa con dolci saliscendi sul crinale, con piacevoli viste sulla Piana intramorenica delle Secce e sulle colline. Ad un certo punto il sentiero scende dal crinale, incrocia uno sterrato che attraversa la collina e piega a sinistra. Qui potrete osservare un bell’esemplare di “Trumpa“, il castagno capitozzato per farlo crescere protetto dalle capre, che un tempo venivano spesso portate a pascolare in questi boschi. Per alcune centinaia di metri il percorso segue il tracciato di un’antica strada acciottolata, molto suggestivo, poi scende e si ricongiunge allo sterrato che porta a Pianezze anche le auto, raggiungendo in rettilineo l’ingresso dell’area di Pianezze.
Il rientro da Pianezze a Vialfrè si può fare per il percorso dell’andata oppure per il Sentiero dell’Arbrun, leggermente più lungo e adatto anche alle biciclette.